Fotografia da matrimonio estivo: sfruttare la luce del sole

Durante i matrimoni estivi, il fotografo è chiamato ad immortalare degli scatti unici che sfruttano al meglio la luce naturale del sole. È essenziale conoscere le tecniche giuste per sfruttare al meglio la luce solare. La luce migliore per le foto all’aperto è quella che si ha nelle ore iniziali e finali della giornata soprattutto la “golden hour“. Puoi vedere alcuni nostri servizi da qui. Il fotografo però è chiamato ad immortalare ogni momento della giornata in cui non ha la libertà di scegliere quando fotografare o di prediligere un momento a seconda della luce solare. Durante il giorno, soprattutto d’estate, per molte ore la luce è molto intensa, quasi perpendicolare e ha una temperatura colore molto elevata. Basti pensare al momento dell’uscita dalla chiesa degli sposi, in cui la professionalità dal fotografo è importante e la luce gioca la sua parte.

Nelle ore più calde della giornata, la luce è molto intensa e il colore ha una temperatura molto elevata che può produrre vari effetti negativi sul prodotto finale. Ma la luce estiva, seppur suggestiva, può mettere a dura prova anche i fotografi più esperti. Per cui è necessario sapere come sfruttarla al meglio per degli scatti indimenticabili.

La maggior parte delle fotocamere ha un sistema di esposizione automatica che funziona bene nella maggior parte delle situazioni. Tuttavia, in condizioni di luce intensa, potrebbe essere necessario compensare manualmente l’esposizione per evitare foto sovraesposte. L’estate offre una tavolozza di colori vibranti e intensi. Sfrutta questa esplosione di colori per creare foto vivaci e piene di energia. Presta attenzione ai dettagli, come i fiori colorati, i frutti maturi o i vestiti sgargianti dei soggetti.

Generalmente si preferisce fare le foto di posa al tramonto. Chiaramente non è una regola valida proprio per tutti i servizi fotografici matrimoniali, ma a grandi linee è una cosa vera che si verifica spesso. Questo perché al tramonto la luce è più morbida o comunque arriva sui soggetti lateralmente e non dall’alto. Il tramonto invece offre un ambiente morbido e caldo e come avrai sicuramente visto, alle volte è possibile scorgere nel cielo tonalità che vanno dall’arancione al viola. Un connubio davvero bello che il professionista potrà sfruttare a suo grande vantaggio.

Soprattutto gli invitati, che sono inesperti dei vari trucchi del mestiere, prediligono di più la “golden hour” per avere una riuscita ottimale del loro scatto. Anche perché è molto più suggestiva come luce.

Danni da luce intensa

Vediamo insieme quali sono gli effetti negativi di luce troppo intensa:

• diminuisce la saturazione dei colori, rendendoli meno intensi e vivaci
• si creano delle ombre nette e molto scure che imbruttiscono
• si creano inestetismi da giochi di luci dove non ci sono visivamente
• si creano riflessi estremamente luminosi che talvolta nascondono dettagli di superfici che invece si vogliono catturare

L’ombra come piano B

A volte, è lo stesso fotografo a prediligere l’ombra, quando la luce del sole diventa antiestetica, anche perché in fase editing è più facile modificarla all’ombra piuttosto che con i giochi di luce. Ovviamente è un piano B applicabile quando è possibile spostare il soggetto della foto in un’altra ambientazione. Anche all’ombra però è importante considerare il tipo di luce che filtra. Se ad esempio scegliamo uno scenario per gli scatti come l’ombra degli alberi, è importante considerare che c’è il rischio che qualche raggio di sole filtri attraverso le foglie, creando punti estremamente luminosi sul tuo soggetto, che rompono l’uniformità dell’ombra. Prima di scattare verifica sempre che non si presenti questo fenomeno. Per evitarlo è spesso sufficiente spostarsi di qualche centimetro. Inoltre, se il soggetto lo permette, puoi anche creare la tua ombra personalizzata. Per fare ciò è sufficiente un ombrello, un telo scuro, qualsiasi cosa in grado di creare un’ombra sufficientemente grande. Le problematiche legate al forte contrasto presente in una scena sotto il sole si possono ridurre drasticamente riducendo la dimensione della scena, ovvero spostandosi più vicini al soggetto. Perché a volte avvicinarsi al soggetto è un consiglio applicabile solamente se vuoi fotografare un dettaglio oppure un soggetto di piccole dimensioni.

Gli accessori nuziali: gli elementi fotografici iconici

Il giorno del matrimonio è sicuramente uno dei giorni più importanti nella vita degli sposi, ed è importante catturare qualsiasi dettaglio. Gli accessori sono particolarmente significativi, ma quali sono perfetti da immortalare con le giuste luci? Ecco un elenco dei vari accessori che sono protagonisti degli scatti nuziali.

1. Le scarpe della sposa

La difficoltà dello scatto sta nel posizionarle bene, siccome comunemente tendiamo a tenerle con la suola a terra. La bravura di un buon fotografo è saper costruire lo scatto cogliendo la posizione perfetta. Spesso vengo posizionate vicino alle lenzuola bianche, proprio per far risaltare ogni particolare della scarpa.

2. Il bouquet

Simboleggia l’essenza dell’evento ed è un oggetto protagonista per tutta la durata dell’evento. Sarà presente in più scatti dell’evento, e i colori del bouquet si prestano bene ai vari scenari.

3. Gli abiti

I veri protagonisti sono sicuramente loro. E’ importante posizionare il vestito in un punto in cui secondo noi l’ambiente e la luce possano valorizzarlo. Il più delle volte si tratta di una posizione rialzata nei pressi di una finestra. Gli scatti alle rifiniture dell’abito vogliono la loro parte.

4. Fermagli capelli 

I fermagli per i capelli possono aggiungere elementi interessanti alla composizione fotografica. Possono creare punti focali, linee guida e texture che rendono le foto più dinamiche e visivamente accattivanti. Utilizzare questi accessori come elementi compositivi può migliorare l’armonia e l’estetica generale delle immagini.

Tecniche di post-produzione per esaltare i colori estivi

In estate gli scenari, gli abiti, le decorazioni si presentano con colori molto più vivaci e meno tetri rispetto agli eventi invernali. Ma ci sono tecniche di produzione utili per ottenere il massimo dai nostri scatti. 

• I livelli di regolazione: sono strumenti potenti per regolare i colori delle foto. 
• Sfruttare la vividezza: è simile alla saturazione, ma agisce in modo più delicato, potenziando solo i colori meno saturi senza influenzare eccessivamente quelli già vivaci. Aumentare la vividezza può fare una grande differenza nelle foto estive, rendendo i colori più intensi e naturali.
• Bilanciare il bianco: il bilanciamento del bianco è cruciale per mantenere i colori naturali nelle foto. Durante l’editing, assicurati che il bilanciamento del bianco sia corretto per evitare tinte indesiderate. Una luce calda e dorata può essere perfetta per le foto estive, mentre una leggera regolazione verso il blu può compensare le ombre.
• Maschere di luminosità: sono importanti per applicare regolazioni più selettive. Utilizzando queste maschere, si possono migliorare le aree luminose o anche le scure della tua foto, esaltando al meglio i colori nelle parti desiderate.

Gli imprevisti meteorologici: spazio alla creatività

Per un fotografo, prepararsi agli imprevisti legati al clima è una responsabilità importante per garantire la riuscita di un servizio fotografico o video matrimoniale. Le condizioni meteorologiche possono cambiare rapidamente, influenzando luce, ambientazioni e logistica. È essenziale avere piani di backup, come location alternative e attrezzature per riprese al coperto. Un’altra tendenza è coinvolgere gli sposi nelle decisioni creative può trasformare questi imprevisti in delle opportunità. Discutere insieme a loro le tendenze nei video matrimoniali, come l’uso di riprese in slow motion sotto la pioggia o scene romantiche con ombrelli, può aggiungere un tocco unico e memorabile al video finale, rendendo l’intero processo più collaborativo e personalizzato.

Il fotografo deve avere una sensibilità artistica per catturare l’essenza dell’evento, dalle emozioni spontanee agli attimi più significativi. La sua presenza discreta ma attenta permette di documentare ogni dettaglio, dai sorrisi sinceri agli allestimenti curati. Inoltre, il fotografo deve essere in grado di adattarsi a condizioni impreviste, come variazioni di luce e cambiamenti climatici, garantendo sempre scatti di alta qualità. In definitiva, il fotografo trasforma un evento in una storia visiva che sarà apprezzata e ricordata per anni.